IL CALCIO ITALIANO NEL MONDO
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FUTSALA
Il Futsala (Football Sala)
nasce nel 1930, quando Juan Carlos
Ceriani Gravier, professore di
Montevideo, crea la formula di un
nuovo gioco di squadra a 5
praticabile in strutture al chiuso e
coperte che ricorda da vicino il
calcio. Il gioco prende subito piede
in tutta l’America Latina,
diffondendosi velocemente e
diventando un vero e proprio cult.
Facilmente giocabile da tutti, in
qualsiasi posto e condizione, può
anche essere praticato in tutto
l’anno, anche nel periodo invernale
senza alcuna difficoltà. Ceriani
assemblò le prime regole basandosi
sul principio del gioco del calcio,
ovvero sulla possibilità di giocare
la sfera con tutto il corpo ad
eccezione degli arti superiori, ma
aggiungendo molti elementi di
pallamano, pallanuoto e basket: da
quest'ultimo mutò il numero di
giocatori (cinque) e la durata dei
tempi (40 minuti); dalla pallanuoto
le regole sul portiere, e dalla
pallamano le dimensioni del campo e
della porta (3 metri di larghezza
per 2 di altezza). La codifica
avvenne nel 1933 ed il gioco ebbe
immediatamente un forte e rapido
sviluppo nel Sud America e
soprattutto in Brasile, fin dai suoi
esordi, soprattutto grazie al fatto
che un medesimo gioco, non
codificato, veniva giocato in strada
dai ragazzi brasiliani. Fu il
giovane João Lotufo, appena tornato
dall'Uruguay, ad importare ed
adattare il gioco alle esigenze
dell'educazione fisica di cui era
stato insegnante presso il Ginásios
de Esportes presso Pocitos, un
sobborgo di Montevideo.
Le principali regole del Futsal AMF
che si differenziano dal Futsal FIFA
sono le seguenti:
- Dimensioni minime: 36×18 m,
massime 40×20 m.
- Punto di tiro libero: a 9 metri
dal centro della porta.
- Pallone: misura 3, Sferico di
circonferenza tra i 58 e i 60 cm,
peso tra i 400 ed i 470 grammi.
Lasciato cadere da 2 m di altezza,
al primo rimbalzo non deve superare
i 30 cm, al secondo deve rimanere
tra i 10 ed i 15 cm.
- Falli cumulativi: sono ammessi 9
falli cumulativi per ogni frazione
di gara, oltre verrà battuto un
calcio di punizione diretto dal
punto di "tiro libero", la
segnalazione verrà effettuata al
cronometrista apponendo una bandiera
rossa dal lato del banco del
cronometrista presso la panchina
della squadra che ha commesso
l'infrazione.
- Portiere: il portiere è libero di
toccare la sfera fuori dall'area di
rigore con le stesse modalità di un
normale giocatore, con il limite di
gioco esclusivo nella propria metà
campo.
- Rilancio del portiere: non è
ammesso il rilancio del portiere di
mano oltre la metà campo, a meno che
prima la sfera non abbia toccato
terra o un giocatore che si trovi
sul terreno di gioco. In caso
contrario il rilancio verrà
sanzionato con una rimessa laterale
nel punto più vicino al fallo.
- Gioco nella propria metà campo:
una volta che il portiere si sarà
spossessato del pallone, la squadra
in attacco avrà 15 secondi per
passare la linea di centrocampo. In
caso contrario verrà sanzionato con
una rimessa laterale nel punto più
vicino al fallo.
- Carico di falli personali: il
giocatore che si caricherà di cinque
falli nel corso di una partita verrà
ritenuto dall'arbitro
impossibilitato a proseguire
l'incontro, mostrandogli il
cartellino Azzurro. Tale giocatore
potrà essere comunque immediatamente
sostituito da un compagno, tutti i
falli sono di 1^, quindi l'arbitro
ad ogni punizione dovrà sempre
calcolare la distanza di 3 metri
dalla barriera.
La Federazione Internazionale del
Futsal (in portoghese Federação
Internacional de Futebol de Salão e
in spagnolo Federación Internacional
de Fútbol de Salón), più nota con
l'acronimo di FIFUSA, è stata la
federazione internazionale che si
occupava in via ufficiale della
gestione del futsal a livello
mondiale, dalla sua fondazione nel
1971 fino al suo scioglimento nel
1989.
Nel luglio del 1971 su iniziativa
della Confederación Sudamericana de
Fútbol de Salón (CSFS) e della
Confederação Brasileira de Desportes
(CBD), venne costituita a San Paolo
la Federazione Internazionale, alla
presenza di rappresentanti delle
associazioni nazionali di Brasile,
Argentina, Bolivia, Paraguay, Perù,
Portogallo e Uruguay. Nello stesso
tempo venne eletto presidente del
consiglio esecutivo della
Federazione João Havelange, mentre
Segretario Generale fu nominato Luiz
Gonzaga de Oliveira, nei ruoli
dirigenziali vennero rappresentate
anche le altre associazioni
partecipanti ad eccezione del
Portogallo. Come regolamento
ufficiale, venne adottato quello
stilato dallo stesso Gonzaga nel
1956 quando era membro della
Federação Paulista de Futebol de
Salão.
Fino al 1974 la FIFUSA fu realmente
retta dal segretario Luiz Gonzaga,
perché il presidente Havelange era
impegnato con la CBD e soprattutto
con la campagna per la elezione a
presidente della FIFA, carica che
assunse appunto nel 1974. La FIFA
sino a questo punto non aveva
dimostrato attenzioni per uno sport
che iniziava a radicarsi soprattutto
nel Sudamerica. Nel 1975 venne
eletto a presidente della FIFUSA
Waldir Nogueira Cardoso, che lavorò
per la creazione di manifestazioni
futsalere di più ampio respiro come
i Campionati Panamericani, e per
l'espansione di questo sport ad
altre realtà nazionali.
Nel 1980 la nuova elezione portò
alla presidenza Januário D'Aléssio
Neto, massimo dirigente del
Palmeiras.
La FIFUSA iniziò a lavorare per
portare i Mondiali anche in Europa,
fu scelta la Spagna per disputare la
fase finale del 1985 a cui
parteciparono 12 formazioni e che
vide riconfermarsi il Brasile. La
grande risposta di pubblico e
l'interesse mediatico (TVE riprese
l'evento in diretta) diedero le
dimensioni della crescita di questo
sport, su cui la FIFA di Havelange
stava lavorando sin dall'inizio del
decennio nella prospettiva di
inglobarlo tra le sue attività. A
tal proposito, nel biennio che andò
dal 1986 al 1987 si disputarono tre
tornei internazionali sotto l'egida
della FIFA, chiamati FIFA Futsal
Tournament.
La FIFA non appoggiò la disputa del
secondo Mondiale, preferendo
lavorare sul suo futbol 5, e
addirittura vietando l'associazione
alla parola "football" ("futbol" in
spagnolo) per indicare il gioco del
calcio a 5 praticato sotto l'egida
della FIFUSA. Quest'ultima decise
nello stesso anno 1985 di utilizzare
l'acronimo fut-sal, un acronimo il
cui conio viene accreditato al
giornalista della Gazeta Esportiva,
José Antônio Inglêz, che assieme al
collega Raul Tabajara era stato tra
i primi ad interessarsi alla
diffusione in territorio brasiliano
del calcio a 5.
LA FIFUSA, dopo un primo tempo in
cui la FIFA ebbe un atteggiamento di
indifferenza per lo sport del calcio
a 5, trovò nella Federazione un vero
e proprio ostacolo, in virtù del
fatto che la stessa FIFA intendeva
non solo concorrere, ma soppiantare
il calcio a 5 con la sua versione.
In Argentina venne organizzato dalla
Asociación del Fútbol Argentino, in
collaborazione con la FIFA, il primo
campionato di futbol 5 che trovò
terreno nell'area della Capitale
Federale dove la federazione
nazionale impose ai club di
iscrivere una squadra anche in
questo sport. Negli anni successivi
fu modificata la linea guida della
federazione argentina, che non
impose iscrizioni obbligatorie, ma
vietò ai propri tesserati di
partecipare alle attività della
Confederación Argentina de Fútbol de
Salón (CAFS) iscritta alla FIFUSA.
Questa mossa costrinse le principali
formazioni di club argentine ad
abbandonare la CAFS, della quale
erano state tra le fondatrici nel
1975. LA CAFS nello stesso 1986
nella causa contro la AFA e la FIFA
ottenne dalla Confederación
Argentina de Deportes (C.A.D.) la
risoluzione n. 13 in cui veniva
definita come l'unica entità
preposta alla gestione del calcio a
5.
Iniziarono trattative per una
fusione tra FIFUSA e FIFA, nel
rispetto dei valori che avevano
contraddistinto questo sport nei
suoi primi 50 anni di vita. Nel 1988
il calcio a 5 divenne infine una
disciplina riconosciuta
ufficialmente dalla FIFA, che decise
di gestirlo attraverso un Comitato
per il Futsal, questo di fatto portò
all'assorbimento della FIFUSA nella
FIFA e la sua estinzione, datata
1989.
Paesi come il Brasile aderirono con
solerzia a questo cambio di rotta, i
verdeoro approntarono anche la
spedizione al primo FIFA Futsal
World Championship con la gran parte
dei tesserati del club Bradesco. Il
Paraguay, la cui nazionale si
fregiava dell'alloro di campione del
mondo, si fece promotore di una
campagna di dissenso verso questo
assorbimento, inalberando
motivazioni legate all'autonomia di
questo sport: secondo i dirigenti
era evidente che i due sport
avessero come momento comune solo le
parti del corpo da utilizzare per
controllare il pallone. Il 25
settembre 1990 a Bogotà venne
fondata la Confederacion
Panamericana de Futbol de Salon (PANAFUTSAL)
di cui facevano parte Paraguay,
Colombia, Messico, Uruguay,
Argentina, Venezuela, Costa Rica,
Puerto Rico e Bolivia, a cui si
aggiunsero col tempo Ecuador,
Antille Olandesi, Aruba e Canada.
Il congresso in Guatemala tenuto nel
2000 tra membri della PANAFUTSAL e
della FIFA mirava alla ricostruzione
della disputa tra le due istituzioni
e l'affermazione del futsal nella
versione pura che aveva fatto
appassionare molti in Sudamerica, il
fatto che arrivasse solo 10 anni
dopo la scissione la diceva lunga
sui diversi punti di vista. La firma
del protocollo detto "Guatemala
2000" però non fu seguita da atti
concreti, la FIFA perseguì la
promozione della propria versione di
calcio a 5. La PANAFUTSAL decise
così di dare vita ad un nuovo
organismo di carattere mondiale, per
la salvaguardia dello sport del
calcio a 5 nella modalità che si era
diffusa in Sudamerica e nel mondo a
partire dagli anni 1960. Nel
dicembre 2002 venne così fondata ad
Asuncion la Asociación Mundial de
Futsal (AMF), che attualmente conta
40 federazioni nazionali affiliate,
e cinque organismi continentali (Confederacion Panamericana de Futbol
de Salon,
Confederación Sudamericana de Futsal,
Union Europea de Futsal,
Confederacion Africana de Futbol de
Salon e
Confederacion Asiatica de Futbol de
Salon).
La AMF, dalla sua fondazione si è
occupata di alcune attività prima
proprie della FIFUSA che ha
sostituito, poi della PANAFUTSAL,
tra queste sicuramente spicca la
realizzazione del "Campionato
Mondiale per Selezioni Maggiori",
che secondo il conteggio che parte
dal primo mondiale FIFUSA del 1982
in Brasile, nel 2007 celebra la sua
IX edizione in Argentina, la terza
in Colombia nel 2011 vinta dai
padroni di casa per 8 a 2 sul
Paraguay. La prima edizione del
campionato del mondo, svolta in
Paraguay nel novembre 2003, ha visto
vincere la nazionale di casa.
La AMF ha rilevato anche la gestione
del Torneo Panamericano per Club e
del Mondiale per club; la
federazione si occupa anche in
maniera massiccia della promozione
di questo sport a livello giovanile,
con l'organizzazione dei Campionati
del Mondo di categoria infantile
(fino a 11 anni di età), categoria
sub-12 e sub-13 e sub-18.
L'Union Europea de Futsal detta
anche European Union of Futsal (UEFS)
è un organismo internazionale che
raccoglie le federazioni nazionali
dell'Europa che curano e gestiscono
il gioco del football sala nella
versione ufficiale dalla FIFUSA. L'UEFS
è stata fondata nel 1988 a Madrid e
si è poi spostata come sede a Mosca
in Russia, comprende venti
federazioni nazionali tra cui anche
Australia ed Israele ed è affiliata
alla rinata FIFUSA che aveva
interrotto la propria attività per
far spazio alla AMF, ma ora, dal
2016 la FIFUSA è ritornata
ufficialmente nella gestione
Mondiale del FUTSAL. LA UEFS si
occupa dell'organizzazione di trofei
maschili e femminili, sia per le
selezioni nazionali che per le
squadre di club. La prima
competizione ad essere organizzata
fu il Campionato Europeo che si
svolse per la prima volta nel 1989 a
Madrid, in Spagna. Tale competizione
è stata dominata inizialmente dalle
formazioni iberiche: il Portogallo
(poi campione del mondo nel 1991)
vinse le edizioni del 1989 e del
1990; la Spagna vinse l'edizione del
1992. Successivamente il baricentro
dei valori si spostò verso est, con
la vittoria della Slovacchia nel
1995 poi della Russia nel 1998 e
della Bielorussia nel 2004.
La FIFS – Federazione Italiana
Football Sala ha le sue origini nel
1987, quando un gruppo di soci
milanesi capeggiati da Giovanni
Conticini, decide di fondare l’AIFS
(Associazione Italiana Football
Sala), che nel 1988 a seguito
dell’atto depositato al tribunale di
Milano si trasformerà nell’attuale
FIFS (Federazione Italiana Football
Sala). La Federazione Italiana
Football Sala (FIFS) è l’organismo
che promuove, coordina, organizza e
gestisce l’intero movimento del
Calcio a 5 Indoor nazionale giocato
con le Regole Originali del 1930.
Riconosciuta a Livello Mondiale
dall’Asociacion Mundial de Futsal –
AMF e a Livello Europeo dalla Futsal
European Federation – FEF. La FIFS è
Riconosciuta anche da I.S.O. –
International Sport Organization –
Organizzazione Riconosciuta dallo “IAKS”.
La FIFS coordina operativamente il
panorama dell’attività agonistica ed
amatoriale del calcio non
professionistico nazionale, sia
maschile che femminile, legato ai
giovani e ai ragazzi diversamente
abili. La FIFS è attiva in prima
persona nel sociale, promuovendo
eventi e manifestazioni per
disabili, spesso in concomitanza con
quelle dei normodotati, con il
coinvolgimento di associazioni, enti
di volontariato e di beneficienza, è
Riconosciuta come Ente Aggregato di
FISDIR – Federazione Italiana
Disabilità Intellettiva Relazionale
organismo Riconosciuto dal CIP –
Comitato Italiano Paralimpico.
La nazionale italiana di futbol de
Salon AMF di Calcio a 5 nella
versione sudamericana, cioè con le
regole della Asociación Mundial de
Futsal, fa capo alla Federazione
Italiana Football Sala (FIFS) e rappresenta
l'Italia nelle varie competizioni
ufficiali o nelle amichevoli
riservate a selezioni nazionali.
Ha cominciato la sua attività nel
1987 e nell'anno successivo ha
partecipato alla sua prima
competizione internazionale: il
Campionato mondiale di calcio a 5
svoltosi in Australia, in cui si
classificò nona. Nel 1989, invece,
partecipò al suo primo Campionato
Europeo, giocato in Spagna, dove si
piazzò al sesto posto.
Dopo aver partecipato all'Europeo
che ebbe luogo in Portogallo nel
1990 e in cui si classificò ottava,
la FIFS ha avuto l'onore di
organizzare il Campionato mondiale
FIFUSA del 1991, dove l'Italia
arrivò ventesima. Con il sesto posto
all'Europeo dell'anno successivo
(1992) l'Italia si qualificò per il
Mondiale del 1994 in Argentina, sua
ultima apparizione in competizioni
mondiali organizzate dalla FIFUSA;
il risultato fu deludente: la
selezione italiana fu eliminata al
primo turno. Inoltre, ha partecipato
a tre edizioni della Coppa Latina,
quelle del 1991, del 1992 e del
1998.
La Nazionale Italiana non si è più
riunita durante il periodo dormiente
della Federazione Italiana Football
Sala, ma con l'arrivo di Axel
Paderni (2009) la FIFS ha ripreso le
sue attività e con lei anche la
Nazionale, partecipando a tre
edizioni del Mundialito Cup
Tournament organizzato dalla
International Futsal World League
Association: nel 2010 l'Italia si
classifica quarta a Cornaredo e per
due anni consecutivi (2011-2012)
arriva prima ad Agrate Brianza.
Dall'Ottobre 2012, con il
riconoscimento della FIFS da parte
dell'AMF, è rientrata ufficialmente
nelle competizioni internazionali
dell'Asociación Mundial de Futsal e
il 9 e 10 marzo 2013 a
Romorantin-lanthenay vengono
disputati due match ufficiali AMF
contro la Francia che terminano 6 a
3 e 5 a 2 a favore della Francia. A
marzo 2013 viene disputato e vinto
il quarto Mundialito a Lainate
questa volta patrocinato dall'AMF al
quale hanno partecipato oltre
all'Italia, Svizzera, Principato di
Monaco, Bolivia, Ecuador, El
Salvador. A novembre 2013 dopo
ben 19 anni di assenza ad un evento FIFUSA/AMF ha partecipato al
campionato del Mondo Femminile dell'AMF
a Barrancabermeja in Colombia
classificandosi al 12º posto e
vincendo la Coppa Fair Play.
Ad aprile 2014 a 23 anni distanza
dal Mondiale Maschile FIFUSA 1991
viene organizzata un evento
internazionale AMF in Italia a
Novarello Villaggio Azzurro il
Mundialito Cup Tournament che ha
visto la Nazionale raggiungere la
Finale chiudendo al 2º posto.
A ottobre 2014 la Nazionale Italiana
Maggiore di Football Sala è stata
impegnata nelle Qualificazioni
Europee UEFS a LLoret de Mar dove
non è riuscita a staccare il pass
per il Campionato del Mondo AMF
dell'Aprile 2015 in Bielorussia.chiudendo
al 4º posto dopo Repubblica Ceca,
Norvegia e Francia.
A ottobre 2014 ha partecipato con la
Nazionale categoria C20 al
Campionato del Mondo in Cile nella
Città di Concepcion dove ha chiuso
al 10º posto.
Ad aprile 2015 vince il suo quarto
Mundialito a Lainate (Italia)
battendo in Finale 14 a 12 la
Svizzera.
A dicembre 2015 la Nazionale
Maschile Under 21 dopo 20 anni di
assenza dalle competizioni ufficiali
Europee ha partecipato al Campionato
D'Europa a Lloret de Mar in Spagna
classificandosi al 5º posto.
A marzo 2016 conquista in secondo
posto al Mundialito tenuto al
Novarello Villaggio Azzurro venendo
sconfitta 7 a 4 dal Belgio.
La Nazionale Italiana Maschile dopo
ben 21 anni di assenza centra uno
storico secondo posto al Campionato
Europeo UEFS che si è tenuto in
Russia a Mosca nel maggio 2016,
mentre nel 2019 ha partecipato al
Campionato Mondiale AMF in Argentina
venendo estromessa al primo turno.
Clicca qui per
vedere il promo del Mondiale AMF 2019.
Oltre alla FIFS, in Italia il Futsala è gestito anche dalla FICS (Federazione Italiana Calcio da Sala) che a livello europeo è affiliata all'UEFS, mentre non lo è a livello internazionale con l'AMF. In ambito internazionale una nazionale italiana maschile della FICS ha partecipato alla Coppa Europa UEFS nel 2011 in Spagna, ottenendo un 6° posto. Dal 2018 grazie alla collaborazione con ACSI è nato il progetto "Project Mundial", che organizza eventi internazionali sia in Italia, sia all'estero con la partecipazione di una selezione italiana con giocatori prevalentemente campani e laziali.
La Federazione Italiana Footbal Sala (FIFS) punta ed investe moltissimo sui giovani, non lasciando nulla al caso ma segue passo passo questi ragazzi dalla forte personalità ed un futuro brillante. Essi sono il giusto serbatoio per dare forza alla prima squadra e continuità al progetto delle rappresentative nazionali. Negli anni la federazione ha investito sempre di più sull’attività giovanile e questo ha portato la Nazionale <Under 20> a partecipare e primeggiare in Europa raggiungendo nel 2018 uno storico Bronzo Europeo e prendere parte a due Coppe del Mondo AMF (Cile 2014 – Colombia 2018). Completano l’attività della Nazionale gli appuntamenti dell’Academy C20 nella quale i giovani possono crescere e affinare la tecnica del Calcio a 5 AMF sotto la direzione dello Staff Tecnico Federale. Clicca qui per vedere la gara del 2017 tra Italia Under 20 e Svizzera.
L’Italia <Under 13> è stata la quarta migliore Nazionale del Mondo e la prima Nazionale europea al Campionato Mondiale di categoria del 2019, disputato nella cittadina iberica di Reus (Spagna), che ha visto assoluta protagonista la nostra Nazionale Italiana. Gli Azzurrini, guidati dal CT Guerrino Parise, hanno militato in un girone di ferro con le due potenze sudamericane Argentina e Brasile e la meno blasonata India. Dopo aver passato il turno di qualificazione passando come migliore terza della manifestazione, meritandosi a suon di goal il vantaggio nella differenza reti, l’Italia riesce a battere la padrona di casa Catalunya e a raggiungere l’impresa storica di passare in semifinale, per poi sfiorare il podio, classificandosi al quarto posto. Il percorso degli Azzurrini è stato davvero entusiasmante e sopra ogni rosea aspettativa: l’Italia con il suo piazzamento appena fuori dal podio e quindi tra le prime 4 Nazionali del Mondo, riesce a sancire quello che rappresenta il migliore risultato della storia del calcio a 5 AMF italiano e inoltre a livello di una competizione giovanile mondiale il miglior piazzamento della storia del calcio a 5 italiano in generale. Da sottolineare le due eccellenti prestazioni da parte degli Azzurrini Lattari Cristian, eletto miglior marcatore, e Carta Matteo, scelto come miglior portiere del Mondiale. Clicca qui per vedere il promo del Mondiale <Under 13> 2019.
La
Selezione
azzurra FIFS
<Under 13>,
quarta al
Campionato
Mondiale di
categoria
2019 in
Spagna.
Le vecchie glorie della Nazionale FIFS rivivono i fasti di un tempo, giocatori che si sono guadagnati il diritto di riscendere in campo e di mostrare le proprie qualità tecnico-tattiche, disputando tornei e gare amichevoli internazionali.
La
Rappresentativa
Italiana
FIFS
<Veterani>
impegnata in
Svizzera nel
2019.
Nel 1991 la UEFS varò il primo trofeo per squadre di club, la Coppa dei Campioni UEFS che si svolge regolarmente ogni anno in una sede diversa, ad esclusione dell'anno 2000 quando non fu disputata. Tale competizione di club è stata affiancata nel 1995 dalla UEFS Cup svoltasi negli ultimi anni con cadenza annuale ma precedentemente svolta con saltuarietà negli anni 1995, 1997, 1998, 2000. Nel 2018 con l'avvento della nuova federazione europea (FEF), fù disputata a Novara la prima edizione della FEF Champions League, con la squadra locale del Ticina sconfitta in finale dalla squadra russa della Dinamo Mosca. A livello mondiale viene disputata la Coppa Intercontinentale, organizzata dall'AMF, mentre la FIFS organizza vari tornei internazionali in Italia (Coppa del Mediterraneo, Trofeo San Rocco, Winter Cup, Spring Cup, Summer Cup etc..). Clicca qui per vedere il promo dell'UEFS Champions League Futsal 2017 disputata a Rimini.
Il
Lainate
Futsal alla
UEFS
Champions
League
Futsal 2016.
L'UEFS per quanto riguarda l'attivà dei Veterani, organizza annualmente nel mese di settembre, la Coppa Europa per clubs nelle categorie <Over 40> e <Over 50>. Il CPS Stezzano ha ottenuto nel 2015 nella categoria <Over 40> un 7° posto nella classifica generale del torneo.
Il CPS
Stezzano
<Over 40>,
7°
classificato
alla Coppa
Europa 2015.
La Nazionale Femminile di Futsala è il nuovo che avanza, a dimostrazione che la Federazione non sottovaluta l’attività femminile. La FIFS ha investito risorse per poter incrementare ed implementare tutto il movimento femminile italiano; prova è stata la partecipazione al campionato del mondo femminile AMF 2013 in Colombia e quello a Balaguer (Catalunya) nel novembre 2017. Un risultato storico quello ottenuto al Mondiale di Balaguer, che ha decretato l’Italia seconda potenza europea dietro Catalunya e sesta mondiale. Clicca qui per vedere il Mondiale 2017 delle azzurre.
La
Nazionale
Italiana Femminile
FIFS,
6°
classificata
al Mondiale
AMF in
Spagna nel
2017.
In ambito europeo, l'attività per selezioni nazionali femminili è iniziata nel 2001 in Russia (successo delle padroni di casa); l'Italia nelle varie edizioni della Coppa Europa è stata rappresentata dalla selezione nazionale della FICS (Federazione Italiana Calcio da Sala), ottenendo come miglior piazzamento il 5° posto nell'edizioni 2011, 2012, 2014 e 2015.
La
Nazionale
Italiana
Femminile
FICS,
5°
classificata
nella Coppa
Europa 2014
in Spagna.
L'attività internazionale femminile per i clubs è organizzata dal 2004 dall'UEFS: la Coppa dei Campioni Femminile (dove la formazione lombarda del Dairagirls ha ottenuto un prestigioso secondo posto nel 2013) e la UEFS Cup. Dal 2019 viene anche disputata la FEF Women's Champions League.
Le
ragazze del
Dairagirls,
seconde alla
Coppa Europa
per Club
Femminile
del 2013.