IL CALCIO ITALIANO NEL MONDO
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CALCIO PER AMPUTATI
Il Calcio per Amputati è una
tipologia di calcio praticato da
persone con amputazioni nel corpo,
disciplina riconosciuta dalla FISPES
da dicembre 2017. La federazione
internazionale di riferimento è la
World Amputee Football Federation (WAFF),
mentre a livello europeo è la
European Amputee Football Federation
(EAFF).
Regole generali: una squadra di
calcio per amputati è composta da
sette membri, sei giocatori in campo
e un portiere: i giocatori in campo
possono avere due mani ma solo una
gamba mentre il portiere può avere
due piedi ma solo una mano. Oltre ai
giocatori vi sono in campo due
arbitri; un terzo arbitro controlla
i cambi volanti, effettuabili con
palla ferma o se in possesso palla.
Il portiere non può lasciare la
propria area. Se questo dovesse
accadere deliberatamente esso sarà
espulso e verrà assegnato un calcio
di rigore alla squadra avversaria. I
giocatori in campo utilizzano
stampelle metalliche per muoversi e
coordinare il corpo durante le
azioni, mentre sono vietate le
eventuali protesi di quotidiano
utilizzo; fanno eccezione gli
amputati bilaterali, che possono
usare una protesi. I giocatori non
possono usare le stampelle per far
avanzare, controllare o bloccare la
palla. Un'azione simile viene
penalizzata allo stesso modo di un
fallo di mano. Il contatto casuale
tra stampella e palla è comunque
tollerato. I giocatori non possono
usare i loro monconi per far
avanzare, controllare o bloccare la
palla. Un'azione simile viene
penalizzata allo stesso modo di un
fallo di mano. Il contatto casuale
tra moncone e palla è comunque
tollerato. I parastinchi devono
essere indossati. L'uso di una
stampella contro un altro giocatore
porterà all'espulsione e ad un
calcio di rigore per la squadra
avversaria. La palla è una palla
standard della FIFA.
Non esiste il fuorigioco. Possono
essere fatte un numero illimitato di
sostituzioni in qualsiasi momento
del gioco. Il campo misura massimo
70 x 60 metri, sebbene in Italia
misuri solitamente 60x40 metri.
L'area di rigore misura, in Italia,
8 x 10 metri. Le porte misurano
massimo 2.2 metri (altezza) x 5
metri (larghezza) x 1 metro
(profondità); in Italia misurano in
genere 2 x 5 metri. Tempi di gioco:
il gioco consiste di due tempi da 25
minuti (variabili a seconda del
torneo), con dieci minuti di pausa
tra i due. A entrambe le squadre
sono concessi due minuti di time-out
a partita (in Italia è concesso solo
un minuto a squadra).
La Nazionale Italiana Calcio
Amputati nasce dalla volontà di
Francesco Messori, un ragazzo nato
senza una gamba con una forte
passione per il calcio. Nel 2011 il
Centro Sportivo Italiano – CSI
concede a Messori di giocare in un
campionato CSI per atleti
normodotati. Utilizzando Facebook,
Messori recluta una squadra di
persone amputate provenienti da
tutta Italia. Nel 2012 la squadra si
costituisce sotto l’egida della
Presidenza Nazionale del CSI fino al
suo riconoscimento ufficiale tra le
discipline di competenza FISPES.
La prima amichevole internazionale è
stata disputata in Francia
nell’aprile 2013. Da allora l’Italia
ha partecipato ad una serie di
incontri amichevoli, tornei
internazionali, tra i quali
l’appuntamento annuale dell’Amp
Futbol Cup di Varsavia. Nel 2014 gli
Azzurri partecipano ai Mondiali in
Messico, classificandosi al nono
posto. Ad ottobre 2017 la Nazionale
ha preso parte ai primi Campionati
Europei per il Calcio amputati,
conquistando un quinto posto e la
qualificazione diretta ai Mondiali
che si sono tenuti nuovamente in
Messico, a San Juan De Los Lagos,
dal 27 ottobre al 4 novembre 2018.
Al Mondiale vinto dall’Angola,
l’Italia si è classificata al 14°
posto del ranking.
Clicca qui per vedere
il video sulla Nazionale Calcio
Amputati.
Nell'aprile 2019 in Italia grazie alla FISPES è nato il 1° Campionato Italiano di Calcio per Amputati con la partecipazione di quattro squadre: Vicenza Calcio Amputati, Fabrizio Miccoli (Lecce), Nuova Montelabbate (Pesaro Urbino) e Levante C. Pegliese (Genova). A livello europeo sempre nel 2019 è stata disputata la prima storica EAFF Champions League a Tbilisi in Georgia, che ha visto il trionfo della squadra turca dell'Ortolek Gaziler.
Nel 2016 la Federazione Europea di Calcio Amputati (EAFF) ha istituito il Junior Training Camp, un raduno annuale europeo di Calcio amputati per bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni; a luglio 2018 presso il Centro di preparazione Paralimpica del Tre Fontane l’Italia ha ospitato la terza edizione. A Roma erano presenti 70 giovani provenienti da 10 paesi del vecchio continente compresa la squadra azzurra composta da 8 bambini: Germania, Georgia, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Olanda, Polonia, Scozia e Turchia.
I
ragazzi
partecipanti
all'EAFF
Junior
Training
Camp di
Walldorf
(Germania)
del
2019.